Un interessante contributo programmatico e critico del Prof. Andrea Carandini sul futuro dei nostri beni culturali. L'articolo è tratto da Il Giornale di gennaio 2010.
"Città e campagne sono fiumi di storia che scorrono nell'indifferenza: e' una questione nazionale"
Ignoranza di ritorno, cementificazione, mancanza di fondi: l'allarme dell'archeologo per l'Italia e il suo patrimonio millenario.
Le città e i paesaggi sono fiumi di storia che scorrono e vi dovremmo distinguere le varie civiltà. Ma nel frattempo le arature profonde distruggono. Intere città antiche sotto campi di grano svaniscono per gli scassi. Una fattoria antica, di cui ieri scorgevamo i reperti tra le zolle, oggi non lascia traccia. Così Pompei cala centimetro per centimetro, in grande parte inedita, fino a quanto non resterà che polvere. Non è il muretto, il singolo reperto a preoccupare: è il tutto neppure documentato.