Assegnato il riconoscimento «Roveda»: Premia chi valorizza il paesaggio fluviale
Si è tenuta a Cassano d'Adda la cerimonia presso la Biblioteca Sciondi che premia la valorizzazione del paesaggio fluviale. L'articolo è tratto da Il Giorno del 22 marzo 2009.
UN PREMIO DEDICATO al "valore del paesaggio". E intitolato a Mario Roveda, socio fondatore del Rotary Brianza Est da pochi anni scomparso: colui che, più di vent'anni fa, fondò il "Comitato per il restauro delle chiuse dell'Adda", inaugurando la stagione degli studi leonardeschi, dei nuovi sogni di navigazione e della fruizione culturale e turistica della valle fluviale.
Il premio internazionale "Roveda" è stato assegnato ieri mattina nella Biblioteca Sciondi ed è stato promosso dell'Ecomuseo Adda di Leonardo con il Parco Adda Nord e il Comune. I premiati di questa prima edizione, dedicato a tutti coloro che, per professione e arte, abbiano portato idee e valore aggiunto alle tematiche relative al paesaggio di fiume, sono stati Pierre Peyret, francese, consulente fluviale internazionale, promotore della kermesse "Colloquio fluviale europeo", la spagnola Inaki Uriarte, architetto del paesaggio e l'italiana Annalisa Maniglio Calcagno, docente universitaria a Genova impegnata nella tutela del paesaggio fluviale italiano.
HANNO RICEVUTO UNA SCULTURA di Max Squillace a tema leonardesco e sono stati protagonisti di una "Lectio magistralis". «I primi destinatari di questo premio, che riproporremo negli anni a venire - spiega Tina Barzaghi, presidente dell'Ecomuseo Adda di Leonardo - sono stati selezionati da una giuria di esperti. Grandi personaggi che bene simboleggiano lo spirito del premio e lo spirito che animò l'azione del compianto Roveda, il primo che sognò un'adeguata conoscenza e valorizzazione di questo nostro territorio così meraviglioso. Un sogno che noi portiamo avanti».
