Parte una raccolta di firme a difesa dell'ambiente: l'obiettivo è salvaguardare la qualità estetica e l'importanza funzionale dei numerosi, scenografici alberi lungo via Ettore Ponti. Tratto da Darsena del 15 novembre 1985.
Via Ettore Ponti non è quella che si definisce una bella strada. Edifici vecchi e nuovi accomunati dall'anonimato, invano contrastato da rare note di stravaganza stilistica.
Una cosa c'è di bello: a delimitare il marciapiedi centrale che divide i due sensi di marcia, ci sono due file d'alberi ornamentali. Alti, vasti di fogliame, nell'insieme danno l'impressione di un tunnel verde. Sotto, ragazzi in bicicletta, panchine che ospitano il dialogo di giovani e anziani, o intere famigliole; mamme che portano a spasso i figli piccoli; sopra, una tenace popolazione di volatili. Un parco in scala ridotta e per questo, più amato.