L'articolo è tratto da <<Il Giorno>> del 29 ottobre 2011
FACCIO L'INTERO viaggio del 14 da corso Genova e scendo in piazza Tirana. Il mio obiettivo è raggiungere un amico, uno dei nostri maggiori poeti, Giancarlo Majorino, che abita in zona Lorenteggio. Imbocco la via Giambellino, ben memore del Cerutti Gino di cui gli amici «dicevan che era un mago», fingo di trovarmi nella più ridente campagna, passando per largo dei Gelsomini, via dei Garofani, via delle Rose e via dei Fiordalisi, ma il mio pensiero torna al Lorenteggio, anche perché mi sono portato un libro, «L'antico comune di Lorenteggio» che tutti gli abitanti del quartiere dovrebbero conoscere.