«Strada del latte» per far conoscere il Parco Sud
Progetto Fai-agricoltori
L'articolo è tratto dal <<Corriere della Sera>> del 9 giugno 2011
Una strada del Latte e dei Formaggi per rilanciare la realtà agricola del Parco Sud di Milano. Il progetto quadriennale, presentato ieri a Villa Necchi Campiglio, è stato promosso dal Fai in collaborazione con Expo, la Confederazione italiana agricoltori Lombardia e con il contributo, tra gli altri, di Intesa San Paolo-Agriventure.
«Vogliamo fare squadra per l'agricoltura periurbana e allo stesso tempo difendere questi 47 mila ettari quadrati di verde così importanti per la salute dei cittadini e così ricchi di storia e cultura», ha sottolineato Giulia Maria Mozzoni Crespi, presidente onorario del Fai. A sostenerla anche le parole del neosindaco Giuliano Pisapia: «Per il futuro di Milano ritengo strategico il ruolo del parco Sud come modello europeo».
Fondamentale, oltre al rapporto con la campagna, anche salvaguardare la realtà delle cascine presenti in questa cintura verde, troppo spesso minacciate dalla cementificazione e dalle speculazioni edilizie, come spiegato da una ricerca realizzata dal Fai in collaborazione con Eni. Ma non solo. Per Giuseppe Sala, ad di Expo, iniziative come queste permettono di «valorizzare il patrimonio milanese in modo da attrarre visitatori in vista del 2015, dato il tema della sostenibilità e dell'alimentazione».
Se infatti il Parco Sud costituisce uno dei «giacimenti» di latte più importanti per la città, ai primi di ottobre saranno promosse due giornate di manifestazioni in centro e nel territorio del Parco per pubblicizzare la filiera di produzione casearia con percorsi, stand e laboratori.
M. Ser.