Milano... verso Expo 2015
I RAGGI VERDI: PASSEGGIARE URBANO
La città di Milano ospiterà l'esposizione internazionale deI 2015, grande occasione per confermare la rinascita della città, che già negli ultimi anni ha iniziato un processo di crescita, attraverso i nuovi progetti urbani quali City Life, Porta Nuova e Santa Giulia ma soprattutto con la stesura del nuovo PGT; ambiziosa e illuminata pianificazione in chiave moderna della città.
In questo contesto si inseriscono i Raggi Verdi, strategia urbana per gli spazi aperti di Milano, ideato dall'AIM, Associazione Interessi Metropolitani e sviluppato dallo studio LAND. Infatti, nei prossimi sette anni che precedono l'Expo, verranno realizzati più di 72 km di piste ciclabili nel verde, nuovi percorsi per la mobilità lenta a collegamento dei parchi esistenti e di progetto, che collegheranno il centro storico con la città metropolitana.
II progetto "Raggi Verdi" nasce dall'idea di rivalutazione degli spazi aperti metropolitani a fronte di una presupposta rinascita architettonica di Milano che non prevede però la valorizzazione degli spazi della quotidianità.
Si tratta della proposta di una visione innovativa degli spazi di qualità già esistenti e di movimento di pensiero per un loro futuro accrescimento.
Attraverso questo progetto si intende occupare mentalmente e collegare gli spazi che non hanno ancora raggiunto una percezione codificata nell'immaginario cittadino.
Ciò in un'ottica più allargata di una riscoperta di alcuni valori che sembrano non appartenere al vocabolario milanese, quali "ozio","gratis","aria", per la scoperta di una dimensione più "rilassata" e meno frenetica di Milano.
I Raggi Verdi disegnano passeggiate urbane che uniscono in un percorso a doppio senso il centro di Milano con le diverse tipologie di verde, fino ad arrivare ai grandi parchi che circondano l'area metropolitana.
Lo spirito che guida il progetto può essere sintetizzato nello slogan:
L'IDEA
I . I "Raggi Verdi" come ambizione: collegare fra di loro spazi diversi per costruire a Milano un sistema di fruizione pubblica fortemente caratterizzato dalla presenza del verde.
2. I "Raggi Verdi" come sogno: migliorare e "alleggerire" la città partendo dagli spazi pubblici esistenti e arricchendoli nel tempo con interventi di "collegamento verde".
3. I "Raggi Verdi" come impegno: coinvolgere di cittadini, privati e amministrazione e instaurare una sinergia virtuosa per il miglioramento della qualità della vita urbana.
4. I "Raggi Verdi" come scoperta: posare« lo sguardo su una Milano inconsueta e poco conosciuta.
5. I "Raggi Verdi" come risorsa: percorrere la città a piedi o in bicicletta, scoprendo itinerari nuovi per il tempo libero.
GLI OBIETTIVI
L'intento è di proporre una visione urbana innovativa raccogliendo i molteplici sguardi che si depositano sulla città, facendoli dialogare e sperimentando forme inusitate di descri¬zione e di produzione di spazi di qualità.
In questo modo costruire una rete di spazi urbani partendo da una scala locale fino allargare lo sguardo a tutta l'area metropolitana al fine di esportare cultura dal centro verso la cintura metropolitana e da questa facendo entrare natura in città.
"Interpretare la situazione esistente attraverso percorsi che valorizzino i luoghi dell'abitare, immaginare nuove prospettive per l'utilizzo degli spazi pubblici, offrire uno strumento inusuale e immediato per stimolare la riappropriazione dei luoghi all'interno, del paesaggio urbano.
Questo a tira verso la partecipazione, la mobilitazione delle risorse disponibili e l'innesco di una cooperazione permanente tra attori istituzionali, economici, sociali".
Partendo dal presupposto che gli ambiti urbani costituiscano un elemento chiave del benessere individuale e sociale e come tali appartengano ai cittadini, si intende stimolare una riflessione collettiva su tali luoghi, sulle loro pratiche d'uso e sull'opportunità di una loro trasformazione.
Spingere la gente a muoversi sugli itinerari verdi proposti e, al contempo, creare occasioni per arricchire Milano di nuovo verde.
Per conoscere i dettagli del progetto visitare il sito http://www.landsrl.com