Cusago, un castello da venti milioni
L'operazione Recuperato il maniero dei Visconti
L'articolo, di Olivia Manola, è tratto dal <<Corriere della Sera>> del 17 maggio 2012
Con un'operazione immobiliare da 20 milioni di euro rinasce il castello di Cusago. Il maniero di caccia di Bernabò Visconti sarà recuperato dallo stato di abbandono in cui versa da anni per diventare un «polo di eccellenza del made in Italy. Lo ha annunciato ieri Vincenzo Scotti, partner di maggioranza e amministratore delegato della Finscott, holding che sta concludendo l'acquisizione del castello dalla vecchia proprietà, la srl «Il Castello di Cusago».
Finscott è anche proprietaria di un altro monumento di Cusago, l'ex cascina Palazzetta, acquisita nel 2011. Un complesso agricolo che rappresentava una sorta di dependance del castello, a cui secondo le antiche stone del paese sarebbe collegata da un passaggio sotterraneo. Qui, insieme all'intervento di recupero, l'immobiliare realizzerà uffici e nuovi appartamenti.
«Per quanto riguarda il castello, abbiamo già siglato il compromesso e rogiteremo entro la fine del 2012. E da un anno che lavoriamo con i precedenti proprietari per raggiungere un accordo» ha precisato Scotti concludendo il convegno «Castelli del Ducato» che si è svolto proprio nella corte del castello tardomedievale riaperto al pubblico per l’occasione. II presidente della Provincia, Guido Podestà, tra i relatori dell'incontro, ha auspicato che la dimora di delizia dei Visconti e degli Sforza venga trasformata in una delle sedi del Parco Agricolo Sud Milano.
<<Un'ipotesi da non escludere>> ha risposto l'ad di Finscoff. In realtà, secondo i nuovi proprietari, quello che per ora è certo è che all'ombra della torre trecentesca saranno ospitati eventi legati alla cultura, alla moda, al design, all'arte e alla cucina. Una vetrina del meglio del made in Italy che dovrebbe essere pronta per l'Expo 2015. Quali saranno i partner pubblici e privati che uniranno le forze e le risorse per dare vita al progetto non è stato però ancora svelato. Senz'altro, ne faranno parte la Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici e il Parco Agricolo Sud Milano. <<E' al lavoro un team di professionisti che a breve metterà a punto il progetto definitivo — prosegue Scotti —. Vogliamo recuperare il castello di Cusago, ma allo stesso tempo riempirlo di contenuti. Renderlo vivo e fruibile grazie alla spettacolarizzazione delle eccellenze del nostro Paese.