Sementi modificate coperte da brevetto
Forse non tutti sanno che le sementi modificate, nocive per l'ambiente e la salute, sono coperte da brevetto. Fabrizia Pratesi de Ferrariis sul Corriere della Sera del 22 marzo 2008 ci spiega come stanno le cose.
"A proposito di Ogm (Corriere, 9 e 17 marzo): la caratteristica principale e unica delle sementi modificate è di essere coperte da brevetto. Gli Ogm furono varati in Usa, e poi in Europa, insieme a incredibili nuove leggi brevettuali che, per la prima volta nella storia, consentivano di privatizzare il «bene comune» più prezioso: la materia vivente del pianeta.
George Monbiot scriveva su The Guardian (10/97): «Con rapidità sorprendente un gruppetto di imprese sta cercando di prendere il controllo di produzione e commercializzazione della mercé più importante del mondo: il cibo».
Con la modifica genetica e il brevetto (i cui diritti si riscuotono a ogni ciclo riproduttivo o risemina) la guerra economica di conquista messa in atto da queste imprese ha usato ogni metodo per imporci il cibo transgenico, nonostante gli Ogm abbiano ribaltato ogni promessa fatta su produttività, sostenibilità, «fame nel mondo», e si siano rivelati assai dannosi per ambiente, salute, libertà di scelta alimentare, tutela dei diritti, ecc.
Charles Benbrook, direttore Agricoltura della Academy of Science statunitense, ha spiegato alla Camera, il 18/05/03, che gli studi fatti su 800 siti sperimentali dimostrano che gli Ogm non producono di più, ma dal 7 al 10% in meno, mentre inquinano 4 volte di più.
Oggi l'imponente studio di Friends of the Earth, «Who benefits from GM crops: the rise in pesticide use» conferma questi dati o li peggiora di molto (l'uso del glifosato, sostanza cancerogena, è aumentato in Usa di 15 volte in 11 anni).