Cemento mangia-verde
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A proposito di parcheggi... Ne parla Anna Bianchi sul Corriere della Sera dell'1 ottobre 2009.
La risposta alla lettera di Gabriele Albertini è stata un inaspettato pugno allo stomaco. Grazie a lui la città è stata divisa, come una golosa torta, tra coop di destra e sinistra, che l'hanno divorata e ridotta in briciole.
Sono bastate una piantina della città, una penna con cui tratteggiare tante crocette su piazze alberate e giardini e una moltitudine di imprenditori, nonchè i suoi strapoteri speciali con licenza di devastare, per decretare la fine delle più belle zone verdi di Milano.