La Babele della differenziata
L'articolo, di Bartolomeo Alles, è tratto da <<Il Corriere della Sera>> del 10 novembre 2010
Diversi lettori (anche sul Corriere di ieri) per semplificare la raccolta differenziata suggeriscono di identificare in qualche modo (con una scritta, un bollino, etc) ogni prodotto in modo da sapere in quale campana cestinarlo. Purtroppo non è così semplice perché in ogni città la raccolta è realizzata con criteri diversi. Ad esempio a Milano i cartoni del latte vanno assieme alla carta normale, a Pisa con la plastica, etc. Ho la sensazione che questa babele della raccolta differenziata non sia il solito pasticcio all'italiana, come verrebbe da pensare, ma sia dovuta al fatto che gli incineratori o altri impianti per i rifiuti funzionano in maniera diversa a seconda della ditta che li installa.