I verdi: «Avanti con rigore»
Enrico Fedrighini promuove gli sforzi fatti dalla giunta Moratti. L'articolo è stato tratto dal Corriere della Sera del 6 dicembre 2007.
«La verità è che l'ecopass doveva partire dal 15 ottobre, ma le divisioni della maggioranza e le pressioni delle lobby dei commercianti hanno fatto slittare la data al 2 gennaio (dopo aver cercato di farlo saltare del tutto). E i polmoni dei milanesi, inquinati come ogni anno dal traffico natalizio nel periodo più inquinato e congestionato dell'anno, sanno chi ringraziare...».
Intervistato da 24 Minuti il consigliere comunale, Enrico Fedrighini, non risparmia frecciate e addebita ai ritardi nell'introduzione del ticket antismog l'ultima impennata dei livelli di inquinamento dell'aria di Milano e provincia. Ma perché l'Ecopass piace tanto ai Verdi? «Perché - risponde il consigliere - è un piano serio che prevede che le risorse incamerate vadano veramente a ridurre traffico e smog».
Il ticket, naturalmente, da solo non basta: «per risolvere alla radice il problema del traffico - sostiene Fedrighini - è necessario potenziare il trasporto pubblico, ovvero trasferire quote significative di mobilità pendolare dal mezzo di trasporto privato a quello collettivo».
Che ci si stia muovendo in questa direzione lo confermano, secondo il consigliere, le mosse dell'Atm: «il nuovo piano industriale 2008-2010 dell'Atm (che prevede investimenti per 900 milioni di euro, ndr) fissa in 700 i nuovi mezzi in funzione nei prossimi tre anni. E il presidente di Atm Elio Catania si è impegnato a mettere a disposizione della Commissione consiliare Trasporti report trimestrali per monitorare tempestivamente la situazione».
Quanto all'estensione delle soste a pagamento, decisione che ha sollevato non poche polemiche, Fedrighini è convinto che questa misura risulterà «ancora più incisiva del ticket per arginare l'ondata di pendolari che entrano in città e usano la periferia come parcheggio di interscambio. Già ora, col 30% della città copertadalla sosta regolamentata, il Comune incassa 19 milioni all'anno; quando si passerà al 70% i soldi aumenteranno in proporzione».
Ha fatto dunque bene la Moratti a non mollare? «Direi proprio di si. L'importante, ora, è continuare in questa direzione». (S.Nat.)
Come funziona
Hanno accesso libero le auto non a benzina, le euro 3 e le euro 4 a benzina o diesel. L'Ecopass può essere giornaliero o multiplo. Il giornaliero va acquistato alle rivendite e, dopo aver grattato l'apposita pellicola argentata e letto il codice di 12 caratteri alfanumerici, si può o telefonare al numero verde 800. 437.437 o mandare un Sms al numero 339.994.0437, digitando nell'ordine Pin.targa es: D1234567890C.XX123ZZ. L'attivazione verrà confermata con un messaggino che andrà conservato per contestazioni in caso di multe.
