Elzeviro: una riflessione sull'ecologia
Maledetti Futuristi. La rivoluzione industriale, che trovava nei futuristi dei validi sostenitori, non è fatta solo di lati positivi, anzi. In questo articolo di Lawkence Ferlinghetti, tratto dal Corriere della Sera del 22 luglio 2007, si spiega il perchè. "All'inizio del XX secolo i pittori futuristi pensavano che la rivoluzione industriale avrebbe creato il paradiso in terra. Ma è successo l'opposto. Cominciata nel XIX secolo, essa si è rivelata un disastro totale per l'umanità. L'inquinamento industriale sta avvelenando la nostra terra, i nostri mari, l'uomo stesso. Fu Pier Paolo Pasolini a dire che la scomparsa delle lucciole in Italia segnava l'inizio di un'era terribile.
L'automobile distrugge più di ogni altra cosa. Le città stanno soffocando, infestate come sono da macchine e camion, autostrade e parcheggi.
Il proprietario di questa macchina industriale, questo mostro, è adesso il capitalismo, con una A maiuscola che sta per America. Il comunismo sovietico era un inquinatore altrettanto grande. Ma oggi non esiste nulla se non il Capitalismo, il sistema economico più avaro mai inventato.
Specialmente oggi, il capitalismo corporativo americano, mascherato da democrazia, sta distruggendo la Terra, così come le culture antiche, mentre si diffonde per il globo.
L'unica soluzione è che tutte le nazioni industrializzate diventino democrazie socialiste con un'economia mondiale progettata per regolare l'ecologia della Terra. Dobbiamo creare una forma di socialismo civile libertario umanitario per salvarci dall'estinzione totale.
Ma, affinché questo accada, tutte le nazioni del mondo, specialmente le più potenti, devono cedere parte della loro sovranità nazionale, incluso il diritto di porre il veto a qualsiasi legge approvata dalla maggioranza delle nazioni.
Nella Guerra civile americana degli anni Sessanta dell''800, i singoli stati hanno dovuto cedere parte dei propri «diritti statali» - della loro sovranità - affinché l'Unione degli Stati rimanesse unita. Così deve essere per le nazioni del mondo oggi. Solo così è possibile fuggire dal Cerchio di Fuoco. (traduzione di Giada Diano)"