I dati sull'intensità dei campi elettromagnetici a Buccinasco

Riportiamo il comunicato stampa diffuso dal Comune di Buccinasco in merito ai risultati delle rilevazioni effettuate sul territorio:

Buccinasco (25 ottobre 2004) - "Dalle misure di fondo e di esposizione locale, si può concludere che i livelli di esposizione della cittadinanza sono conformi con il limite di 6 V/m indicato dalla vigente normativa".

Si legge anche questo nello scritto conclusivo che i tecnici incaricati dall'Amministrazione comunale hanno sottoscritto; il documento riguarda la situazione dell'inquinamento elettromagnetico da radio frequenze del territorio di Buccinasco.
"La notizia - commenta l'assessore ad Ambiente ed Ecologia, Rino Pruiti- ci tranquillizza abbastanza. Va però precisato che si tratta soltanto di un primo passo, cioè di una fotografia dell'esistente; in futuro prevediamo di aggiungere un'ulteriore ricerca, dedicata ai tralicci dell'alta tensione".

L'indagine oggi all'esame del Comune affronta, in particolare, l'impatto provocato da due antenne: la prima è provvisoria e si trova in via Garibaldi; la seconda è posizionata sopra il centro commerciale di via Emilia. "Quest'ultima, pur rispettando le norme regionali e nazionali sulla materia, non è inserita nel piano di azzonamento comunale, poiché la società proprietaria ha ritenuto opportuno procedere senza consultarci".

Le altre conclusioni dei tecnici
L'esame delle misure riguardanti il fondo elettromagnetico, eseguito a distanze dagli impianti maggiori di 200 metri, registra livelli medi di esposizione inferiori a 1 V/m.

Anche nel caso di controlli più vicini i livelli di esposizione della cittadinanza risultano mediamente inferiori a 1 V/m, ad eccezione di tre punti di misura dove sono comunque inferiori a 2 V/m. Nel luogo maggiormente esposto (una terrazza privata in via Garibaldi 15) la registrazione è pari a 1,74 V/m.

Nei luoghi tutelati, ovvero dove stazionano abitualmente bambini ed anziani, il massimo valore registrato è stato pari a 0,71 V/m (parco Fontanile).

"Dalle analisi - aggiungono gli esperti- non sono stati riscontrati livelli di esposizione anomali rispetto alla tipologia degli impianti e alla configurazione urbana di Buccinasco".