Ex fabbrica Richard Ginori: i finanziamenti per salvare il ponte sul Naviglio
Davanti all'ex fabbrica Richard Ginori, sulla via Ludovico il Moro, si trova un ponte di metallo nato per consentire l'attraversamento del Naviglio Grande addirittura ai vagoni su rotaia, oltre che ai pedoni, conservando la possibilità di alzarsi in ogni momento al passaggio delle imbarcazioni. Oggi caduta in disuso, questa struttura di alta ingegneria (per l'epoca) verrà recuperata grazie a un progetto presentato al comune di Milano.
da Il Giornale del 22 giugno 2000
Naviglio, un miliardo per il ponte-biblioteca
Ormai non e soltanto un semplice progetto ma qualcosa di più concreto. Il ponte della Richard Ginori si farà e con un po' di fortuna potrebbe essere concluso tra la fine del 2002 e i primi mesi del 2003. La struttura, costruita sul Naviglio Grande nel 1908 per raccordare lo stabilimento Richard Ginori allo scalo merci di Milano, presenta particolari costruttivi di alta ingegneria, come il piano mobile a suo tempo destinato al passaggio dei vagoni. Chiuso da decenni, il ponte è in condizioni pietose. Per salvarlo, il Collegio degli ingegneri e degli architetti di Milano e l'Associazione Amici dei Navigli hanno presentato al Comune, che fra poco diventerà proprietario del manufatto, un progetto per restaurarlo e valorizzarlo, ricavandone uno spazio pubblico adibito a biblioteca specializzata sui Navigli e ad attività di ristoro. II progetto definitivo è realizzato da Cesare Torno e Nicoletta Magaglio. Rinforzato e restaurato, il ponte verrà ricoperto da lastre di cristallo trasparente in modo che la struttura originale resti perfettamente visibile. L'accesso avverrà dalle due scale già esistenti mentre all'interno una terza scala collegherà i due livelli: sopra la biblioteca e sotto il bar. Costo previsto due miliardi, uno dei quali già messo a disposizione da un chirurgo del Policlinico, appassionato dei Navigli. I promotori sperano di trovare anche il miliardo mancante in tempi brevi.