Luoghi leonardeschi: un ecomuseo Vinciano sull'Olona
Abbiamo rinnovato alle ripartizioni competenti del Comune di Milano la proposta di istituire un parco letterario ambientale, oppure un ecomuseo, dedicato a Leonardo da Vinci:
- Lungo il percorso Olona, detto Lambretto meridionale, tra il Naviglio Grande e il Pavese
- Da San Cristoforo (vie Malaga-Bussola-Brugnatelli), per via Santander-Moncucco-Monterobbio, fino a via Chiesa Rossa (Conca Fallata)
- Da collegare a nord con pista ciclabile a via Olona (Museo della Scienza e della Tecnica), a corso Magenta (Chiesa di S. Maria delle Grazie e Cenacolo) e al Castello Sforzesco
- Seguendo il percorso ideale della via ipogea con uscite in 'strade coperte' e ville che affacciano sull'Olona (cascine Moncucco, Monterobbio etc), detti 'utenti' del Lambretto Meridionale.
Ma ho modi, per cave e vie secrete e distorte, fatte senza alcuno
strepito, per venire ad uno luogo certo e disegnato,
ancora che bisognasse passare sotto fossi o alcuno fiume.
Di seguito il testo della nostra proposta:
Milano, 8/2/08
Proposta: creazione di un parco lineare lungo il fiume Olona a S. Cristoforo sul Naviglio Grande, dedicato a Leonardo da Vinci in collaborazione con la Sovrintendenza B.C.A., il Museo della Scienza e della Tecnica e la Biblioteca Ambrosiana.
Gent.mi Amministratori
la consapevolezza del grande prestigio conferito alla candidatura EXPO 2015 dalla lunga attività di Leonardo a Milano, e dalla presenza di eccellenze quali Il Cenacolo, patrimonio dell'Umanità, e il Codice Atlantico conservato all'Ambrosiana, ci deve far riflettere su quanto la città di Milano ha ancora da proporre all'attenzione del mondo creando "parchi letterari" sui luoghi dove sia certificata là sua opera come Sovrintendente alle acque cittadine e lombarde e acceleratore del progresso estetico e produttivo in Milano.
Ci riferiamo in particolare alla testimonianza in primis dello stesso grande artista espressa nel Codice Atlantico con le lettere autografe
- fol. 872) Lettere a Charles d'Amboise, a Girolamo da Cusano,
- Fol. 1037 v) a Francesco Melzi.
(in bozze autografe)
- disegno esplicativo del Naviglio di S.Cristoforo all'incrocio Olona fol. 395 r-a oltre ai collegati: fol.363 v-b, Us. H fol.32, ecc.
(" 1097 r)
cui si lega la maggiore documentazione dell'opera idroviaria di Leonardo in città, premiata con una rendita vitalizia concessa dal re di Francia e che lo stesso artefice ha rivendicato nelle sue lettere di cui sopra.
Noi pensiamo quindi a buon diritto che si possa creare un parco letterario con valenze culturali, ambientali, turistiche, storiche sulle rive Olona di fronte alla Chiesa di S.Cristoforo, sia dal lato di via Malaga (con pista ciclabile che segue il fiume, dal Naviglio Grande al Naviglio Pavese-Conca Fallata), che dal lato Bussola-Brugnatelli.
Pensiamo anche alla possibilità di collegamento con corso Magenta e la chiesa di S. Maria delle Grazie per un futuro percorso turistico privilegiato. Pensiamo anche al plusvalore aggiunto della ricerca storica che si lega tradizionalmente "alle gallerie e passaggi sotto i fiumi", con un sicuro indotto sulla pubblicistica letteraria in genere e in particolare alla Milano del Rinascimento e degli Sforza.
Riassumiamo qui di seguito i punti che potrebbero preludere all'operazione culturale di ampio respiro:
1. Riassetto ambientale: messa in sicurezza, sgombero abusivismi, illuminazione, igienizzazione acque Olona (il ramo del Naviglio è già pulito) - Ripartizioni interessate: Delega alla Sicurezza, Demanio e Patrimonio, Arredo Urbano, ecc.
2. Piantumazione rive via Malaga e via Bussola/Brugnatelli con idonee essenze arboree e siepi; potatura e sistemazione'isolotto' fra galleria del canale naviglio e galleria dell'Olona. Ripartizioni interessate: Parchi e Giardini, Arredo Urbano, ecc.
3. Istituzione della pista ciclabile di raccordo tra Naviglio Grande e Naviglio Pavese: via Malaga, Santander, sentiero Moncucco, Monterobbio, Conca Fallata. Rip. Arredo, D.U. e Verde, ecc.
4. Istituzione parco via Bussola-Brugnatelli lungo l'Olona, con accessibilità da via Ludovico il Moro attraverso cancello demaniale, con orari e vigilanza. Rip. Parchi e Giardini, Arredo, ecc.
5. Restauro del palazzo di proprietà del Demanio e Patrimonio in via Andrea Ponti n.3 con eventuale intervento di sponsor che possano predisporre all'interno del palazzo stesso, idonei locali di appoggio per il Parco Letterario, con sede espositiva per mostre aperte al territorio, gestite dal Consiglio di Zona 6 con la collaborazione del Museo di Leonardo (della Scienza e della Tecnica). Ripartizioni interessate: Decentramento, Sviluppo del Territorio, Cultura, Turismo e Identità ecc.
Nella speranza che la nostra proposta venga presa in considerazione dagli organismi responsabili, porgiamo i migliori saluti.
Emilia Franco
Presidente L.R.
Rita Monfredi
Vicepresidente
Mappe dei luoghi interessati dal nuovo ecomuseo - clicca per ingrandirle!
Alcune immagini che illustrano il percorso